Questa iniziativa si inserisce all’interno di un processo di riorganizzazione volto, tra le altre cose, a una rendicontazione delle attività dell’Istituto, un’attenzione dovuta a tutti i cittadini, in particolare a quei molti che hanno scelto di devolvere il proprio 5 per 1000 allo IOV (29.484 persone nel 2014, secondo gli ultimi dati ministeriali).
Il documento si propone di fornire la visione organica di una serie di elementi che lo IOV ritiene fondamentali, relativi, in particolare, alla propria identità di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e al ruolo svolto nel più ampio contesto del Servizio Sanitario Regionale del Veneto. La rendicontazione sociale risponde alle esigenze conoscitive e di condivisione di diversi interlocutori, siano essi singoli cittadini, famiglie, dipendenti, imprese, associazioni, istituzioni pubbliche o private, in quanto consente di comprendere e valutare obiettivamente gli effetti dell’azione dell’Istituto. Attraverso il Bilancio Sociale, lo IOV vuole illustrare le modalità di utilizzo delle risorse pubbliche e private, avvalendosi di uno strumento semplice e chiaro, che mostri i risultati raggiunti, superando il complesso linguaggio che caratterizza i documenti istituzionali.
Il documento è articolato in sezioni, partendo dalla presentazione dell’Istituto, della sua mission e dei suoi valori di riferimento, fino all’illustrazione del suo modello organizzativo, del bilancio economico e delle risorse umane impiegate. Vengono inoltre spiegate: la visione dello IOV, che pone al suo centro l’assistito e i suoi bisogni, l’attività di ricerca portata avanti in campo biomedico, biotecnologico e dei servizi sanitari in oncologia, e le iniziative di promozione e prevenzione intraprese sul territorio dall’Istituto, che permettono uno scambio con la comunità, anche attraverso i più attuali sistemi di comunicazione.
“Tutte le attività dello IOV sono rese possibili solo grazie al lavoro, altamente professionale e permeato di umanità e attaccamento al bene comune, che ogni giorno i componenti di questa meravigliosa comunità che è l’Istituto Oncologico Veneto portano avanti nell’esclusivo interesse degli assistiti. Grazie a tutti.”
Dott.ssa Patrizia Simionato, Direttore Generale.