Domande frequenti

Cos’è il 5 per mille?

Persone Fisiche (IRPEF), che è possibile destinare, quando si compila la dichiarazione dei redditi, al finanziamento e al sostegno di: ricerca sanitaria, ricerca scientifica e università, volontariato, ecc.

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Come funziona il 5 per mille?

Nel 2006, il Governo italiano ha introdotto, con il Dpcm del 20 gennaio 2006 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2006, una misura fiscale che ha l’obiettivo di favorire il sostegno di organizzazioni no profit, onlus, associazioni di volontariato e centri di ricerca con utilità sociale.

Questa misura fiscale permette di destinare una quota (il 5 per mille, appunto) delle proprie imposte Irpef sul reddito a realtà senza scopo di lucro.

Capire come funziona il 5 per mille è davvero semplicissimo: ogni cittadino italiano, infatti, può scegliere liberamente la realtà a cui donare il proprio 5 per mille tra tutte quelle iscritte negli elenchi ufficiali dell’Agenzia delle Entrate indicando il codice fiscale della realtà scelta nei documenti della propria dichiarazione dei redditi.

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Come compilare il 5 per mille?

Compilare il 5 per mille è gratis, semplicissimo e richiede solo 4 veloci passaggi:

  1. assicurati di avere a portata i moduli CUD, 730 o Modello Unico per la dichiarazione dei redditi (chiedili al tuo datore di lavoro o al tuo commercialista);
  2. nella sezione dedicata alla «Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF» individua il riquadro «Finanziamento della ricerca sanitaria»;
  3. in questo riquadro, scrivi il codice fiscale dell’associazione scelta e ricordati di firmare;
  4. consegna il modulo al tuo datore di lavoro o al tuo commercialista, da questo momento in poi non dovrai fare più nulla.

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Chi può destinare il 5 per mille?

Il 5 per mille può essere devoluto da tutti i cittadini che presentano la propria dichiarazione dei redditi attraverso il modello 730, il modello Unico per le Persone Fisiche e la Certificazione Unica 2015 (ex CUD).

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Se scelgo di devolvere il 5 per mille devo pagare costi o tributi aggiuntivi?

No. Il 5 per mille, come l’8 e il 2 per mille, è una quota dell’imposta sul reddito e quindi non comporta costi aggiuntivi. Infatti, se non viene espressa una scelta relativa al 5 per mille, la quota viene comunque prelevata dallo Stato e non rimane al contribuente.

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Posso destinare l’8, il 5 e il 2 per mille o devo limitarmi a sceglierne uno?

Puoi destinarli tutti e tre. Le scelte della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef non sono alternative tra loro e possono quindi essere tutte espresse. Se scegli di destinare il tuo 5 per mille allo IOV potrai comunque esprimere una scelta nelle sezioni dell’8 e del 2 per mille. Tali scelte non determinano maggiori imposte dovute.

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Se non sono tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi posso comunque destinare il 5 per mille allo IOV?

Puoi comunque devolvere il 5 per mille allo IOV compilando il modello di Certificazione Unica 2015 (ex CUD), che ha in allegato la scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille, del 5 per mille e del 2 per mille dell’IRPEF. Ecco come fare:

  1. Nella sezione denominata “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”, firma nel riquadro “Finanziamento della ricerca sanitaria” e inserisci il codice fiscale dell’Istituto Oncologico Veneto: 04074560287.
  2. Inserisci la scheda in una busta chiusa
  3. Scrivi sulla busta “Scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF”, il tuo codice fiscale e il tuo nome e cognome.
  4. Consegna la scheda entro lo stesso termine di scadenza previsto per la dichiarazione dei redditi, in uno di questi modi:
  • a un ufficio postale (gratuitamente)
  • a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialista, ecc.)
  • tramite il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate

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Cosa succede se non includo il codice fiscale dello IOV?

Il tuo contributo verrà destinato alla categoria della ricerca sanitaria, cioè verrà ripartito tra gli enti beneficiari del 5 per mille in quella categoria.

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Cosa succede se non firmo nella sezione del 5 per mille?

Il tuo contributo sarà comunque prelevato dallo Stato.

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A quali enti posso destinare il mio 5 per mille?

Gli elenchi dei soggetti ai quali può essere destinata la quota del 5 per mille dell’Irpef sono disponibili sul sito www.agenziaentrate.gov.it.

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Posso scegliere di destinare il mio 5 per mille a più di un ente?

No. Puoi esprimere solamente una scelta (cioè un unico codice fiscale) all’interno di una singola categoria (nel caso dello IOV il finanziamento della ricerca sanitaria).

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Posso destinare il 5 per mille allo IOV nel riquadro per il finanziamento della ricerca scientifica e dell’università?

No. Se scegli di destinare il tuo 5 per mille allo IOV devi inserire il codice fiscale 04074560287 e firmare esclusivamente nel riquadro dedicato al finanziamento della ricerca sanitaria.

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Un’azienda può destinare il 5 per mille?

No. Il 5 per mille è relativo all’IRPEF (Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche) e non all’IRES (Imposta sui Redditi delle Società). La tua azienda può aiutare a promuovere la destinazione del 5 per mille allo IOV in questo modo.

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Se destino il 5 per mille allo IOV, lo IOV potrà accedere ai miei dati personali?

No, solo l’Agenzia delle Entrate ha accesso ai tuoi dati.

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Posso destinare il 5 per mille allo IOV se non risiedo in Veneto?

Sì. Chiunque sia tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi può destinare il proprio 5 per mille allo IOV.

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Posso destinare il 5 per mille se non sono italiano?

Sì. Se sei tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi puoi esprimere la tua scelta relativa al 5 per mille indipendentemente dalla tua nazionalità.

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Posso considerare il 5 per mille una donazione e beneficiare delle agevolazioni fiscali previste?

No. Il 5 per mille non è una donazione ma una quota dell’IRPEF. Non comportando oneri aggiuntivi per il contribuente non prevede agevolazioni fiscali.

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